Il Regolamento del Club 4×4 Evoluzione

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(Delibera del Consiglio Direttivo del 21/06/2021)

Premessa

  • Il presente Regolamento è stato redatto, a norma di Statuto, dal Consiglio Direttivo.
  • Contiene le Norme di Comportamento Civile e di Buona Educazione che i Soci devono rispettare.
  • Il mancato rispetto delle Norme indicate in questo Regolamento rende il Socio inadempiente e quindi passibile di provvedimenti disciplinari; inadempienze più gravi possono anche portare a una denuncia alle Autorità Giudiziarie competenti.

Norme comportamentali

Sono norme di comportamento civile e di buona educazione che ogni fuoristradista deve rispettare in quanto, nella guida in fuoristrada, niente è dato per scontato e l’imprevisto è sempre in agguato. Queste regole non valgono solamente nelle Attività Sociali del Club, ma anche quando si pratica il fuoristrada per conto proprio.

1. NORME GENERALI DI SICUREZZA

  • Allaccia sempre le cinture di sicurezza (verifica che anche i tuoi passeggeri lo abbiano fatto, anche quelli sul sedile posteriore) e, possibilmente, tieni chiusi o quasi i finestrini, per evitare che rami o vegetazione possano colpire il volto.
  • Presta sempre molta attenzione alla guida e non distrarti col cellulare, autoradio o apparecchio CB; in caso di chiamata sul proprio CB rispondi solamente quando sei in una situazione di sicurezza.
  • Fissa bene qualsiasi oggetto all’interno dell’abitacolo con corde o elastici: in caso di impatto con un ostacolo imprevisto anche una bibita in lattina può essere proiettata ad alta velocità.
  • In fuoristrada e su terreni a scarsa aderenza, innesta subito il riduttore: questo fornirà maggiore disponibilità di coppia e preserverà cambio, frizione e motore dalle maggiori sollecitazioni di marcia.

2. NON USCIRE MAI DAL TRACCIATO

Forse la regola più scontata ma anche la più infranta: tutti la rispettiamo finché non si tratta di evitare quella fastidiosa ennesima buca o piccola fangaia, andando a sconfinare con due ruote o più sul manto erboso. Ebbene, anche quella è da considerare un’uscita dal tracciato e il ripetersi del comportamento allargherà la carreggiata e contribuirà all’erosione del suolo, senza peraltro contribuire al riempimento della buca.

3. APRI E RICHIUDI SEMPRE I PASSAGGI CONSENTITI

In fuoristrada, è abbastanza normale incontrare cancelli o un semplice filo di ferro ad interrompere il transito. Questi, se non sbarrati, chiusi con catene o con cartelli che vietano il transito, solitamente vengono posizionati per delimitare un pascolo o una riserva al fine di impedire agli animali di fuoriuscirne. Quindi, senza divieti specifici, è lecito aprirli e oltrepassarli, ma è altrettanto indispensabile richiuderli subito dopo. Ricordiamoci che il proprietario o il gestore dei terreni, ci favorisce permettendoci il passaggio, ma potrebbe non essere proprio soddisfatto nel vedere mucche, cavalli e pecore “evadere” dal varco che abbiamo lasciato aperto. Non osservando questa regola elementare, la prossima volta troveremo il passaggio chiuso con un lucchetto.

4. NIENTE AVVISATORI ACUSTICI: NON DISTURBIAMO O SPAVENTIAMO GLI ANIMALI

È normale incontrare, nei percorsi, animali al pascolo che possono ostacolare il transito o occupare il tracciato; in questo caso ci avvicineremo lentamente fino a fermarci a distanza di sicurezza, attendendo che si spostino da soli; non useremo quindi trombe o lampeggio di fari. Nel caso di animali allo stato brado, cercheremo di rispettare il loro territorio, di non disturbarli e di non spaventarli inseguendoli o, peggio, cercando di catturarli. Guardiamo sempre dove mettiamo le ruote… ci sono anche animali piccoli e lenti come tartarughe, ricci, ecc. Dunque, al di fuori di un pericolo imminente, non disturbare la quiete della natura, degli animali e delle persone.

5. RALLENTARE FINO A FERMARSI INCROCIANDO ALTRE PERSONE

Quando si incontrano mountain bikers, persone a piedi o a cavallo è buona norma rallentare e se necessario fermarsi e spegnere il motore, per evitare di investire con polvere, sassi, schizzi di fango e gas di scarico coloro che stiamo incrociando. È un segno di civiltà che farà guadagnare consensi al fuoristrada… non importa quanto siamo stanchi, quanti chilometri ci sono ancora da fare o quanti ne abbiamo già fatti nella stessa giornata: bisogna avere pazienza.
Anche salutare con la mano chi si incontra è buona norma di civiltà e di rispetto.

6. IN FUORISTRADA NON SI CORRE

Quando siamo in fuoristrada non corriamo: la velocità non ci permetterebbe di affrontare gli ostacoli in piena sicurezza, mettendo inoltre a repentaglio la sicurezza propria e quella altrui. Il problema di uno diventa quello di tutti, pertanto non vogliamo che nessuno danneggi la vettura, si faccia male o rovini la giornata agli amici con cui sta condividendo il divertimento.

7. QUANDO SI PROCEDE IN COLONNA SPECIE AI “RADUNI”

Quando un certo numero di veicoli procedono incolonnati si deve cercare, in primo luogo, di mantenere la velocità del capo colonna. È lui che conosce la strada che si deve percorrere e della tabella oraria. Approfitteremo quindi delle sue soste per soddisfare le nostre necessità. In prossimità di un bivio, se l’equipaggio che ci segue non è negli specchietti, sarà nostra premura fermarci ad aspettarlo: lui dovrà fare la stessa cosa con chi lo sta seguendo. Questa semplice regola, spesso trascurata, è l’unica garanzia per non perdere qualcuno del gruppo.

8. SE SI SOSTA PER UN PIC-NIC O SI PIANTA IL CAMPO: NON LASCIARE SEGNI DEL PASSAGGIO

Che sia in uno spazio libero o riservato, rispetteremo le regole locali, cercheremo di non lasciare traccia del nostro passaggio, ponendo cura nel raccogliere tutti i rifiuti che abbiamo prodotto, eviteremo di rovinare il manto erboso e, per fare la brace, sfrutteremo le aree apposite attrezzate o i fuochi precedenti, valutandone attentamente la posizione di massima sicurezza. È in ogni caso vietato accendere fuochi liberi o fuochi all’interno di boschi o in luoghi con vegetazione fitta. In caso di sosta prolungata, accosteremo le macchine sul tracciato esistente, senza uscirne, lasciando uno spazio libero sufficiente al transito.

9. ATTREZZATURA A BORDO DEL NOSTRO FUORISTRADA

Porteremo con noi almeno una “fascia di traino”, qualche “grillo” e dei guanti per affrontare le situazioni più comuni; il materiale deve essere assolutamente in ordine e dimensionato al proprio veicolo. Se siamo rimasti in panne è buona norma aiutare per effettuare l’aggancio al veicolo che ci soccorre e, se non siamo sicuri dei punti di ancoraggio, chiederemo al proprietario dell’altro veicolo, come e dove può essere agganciato. Durante queste operazioni indosseremo sempre dei guanti da lavoro e scarponcini

10. LE COMUNICAZIONI

Le comunicazioni sono importanti; è buona norma installare a bordo un apparecchio CB, in buono stato, per essere in costante contatto con il gruppo e per ricevere tutte le informazioni sul percorso. Allo stesso modo, avere un apparato perfettamente efficiente, non ci dà il diritto di affollare il canale scelto con comunicazioni “poco interessanti”. Prima di iniziare a parlare, verifichiamo sempre che non ci siano comunicazioni in corso per evitare di “sovra-modulare” (ovvero parlare contemporaneamente), rendendo incomprensibile a tutti le nostre e le altrui comunicazioni.
Il canale CB utilizzato normalmente dal Club 4×4 Evoluzione è il canale 20. Situazioni di vario genere o di sovraffollamento delle frequenze possono portare a variare temporaneamente la frequenza.

11. RECUPERO DI UN VEICOLO IN DIFFICOLTA’: IN FUORISTRADA CI SI AIUTA SEMPRE

Quando si effettua un recupero non è richiesto a tutti gli “spettatori” di dare il loro parere, ma tutt’al più, di dare una mano. In una situazione critica, troppe opinioni generano una confusione poco producente; sarà il proprietario del veicolo rimasto bloccato, se lo riterrà opportuno, a chiedere l’opinione di coloro che ritiene in grado di “tirarlo fuori dai guai”. Gli altri, si terranno pronti in caso di bisogno.
Il proprietario del veicolo bloccato deve manifestare la richiesta di essere soccorso per evitare che eventuali responsabilità possano essere attribuite al soccorritore.
Nelle uscite del Club è quasi sempre presente un certo numero di Istruttori o comunque Soci con anzianità tale da garantire l’esperienza necessaria: cerchiamo di sfruttare i loro insegnamenti per imparare le tecniche corrette.

12. PASSAGGI IMPEGNATIVI

Si affrontano uno per volta e solo ad ostacolo libero; una volta effettuato il superamento, liberiamo subito l’uscita per non ostacolare i veicoli seguenti. Anche in questo caso non è necessario che tutti gli “spettatori” dicano la loro: non c’è cosa più antipatica per chi si accinge ad affrontare un ostacolo impegnativo che sentirsi dire: “Più forte!”, “Più piano!”, “A destra!”, “A sinistra!”. Evitiamo questo comportamento. Ancora una volta sarà colui che guida ad eleggere una persona di fiducia per farsi “guidare” mentre gli altri potranno scattare foto, commentare ed imparare, in attesa del proprio turno.

Diritti e doveri

13. RISPETTO DELLE REGOLE

I Soci sono obbligati a rispettare lo Statuto vigente ed il Regolamento del Club. Sono altresì tenuti al rispetto dei principi di lealtà, correttezza e rettitudine morale e sportiva e, in ogni caso, all’osservanza di comportamenti adeguati alla dignità e al prestigio del Club.

14. IMPEGNI VERSO TERZI

Il Socio può promuovere il Club e l’attività che lo stesso svolge. Nessun Socio è autorizzato a contrarre obbligazioni ed impegnare il Club, la sua ragione sociale, il logo, in azioni commerciali, senza autorizzazione del Consiglio Direttivo. In particolare, ogni attività di rappresentanza del Club deve essere autorizzata per iscritto dal Consiglio Direttivo.

15. ORGANIZZAZIONE E GESTIONE GITE, RADUNI ED EVENTI

In adempimento a quanto previsto dallo Statuto, il Club può organizzare eventi e raduni nel rispetto dell’ambiente e dei valori naturali al fine di promuovere attività turistiche e sportive, ricreative e benefiche.
I raduni dovranno comprendere solo percorsi autorizzati dagli Enti competenti e non dovranno presentare difficoltà tali da mettere in pericolo l’incolumità dei partecipanti.
I Soci che intendono proporre l’organizzazione di una gita, un raduno o un evento, dovranno in via preliminare, presentare al Consiglio Direttivo un progetto contenente gli scopi, il percorso e l’elenco delle Autorità coinvolte. Per ogni gita, raduno o evento dovrà essere individuato uno o più referenti che si assumeranno la responsabilità della gita, dell’evento o del raduno. Il Consiglio Direttivo, valutato il progetto, provvederà ad approvare con proprio parere.

16. UTILIZZO DELLA PISTA E DELLE STRUTTURE DEL CLUB

La/le pista/e che il Club 4×4 Evoluzione affitta o gestisce per svolgere le proprie Attività Sociali e Didattiche possono essere utilizzate esclusivamente in presenza di almeno un membro del Consiglio Direttivo. È escluso l’utilizzo di tali strutture da parte dei singoli Soci.
La guida è permessa esclusivamente ai Soci del Club. Tutti i passeggeri dei veicoli devono essere Soci del Club.
Le strutture sono sottoposte a manutenzione periodica e, per recuperare almeno in parte tale costo, viene richiesto ai Soci che le utilizzano in occasione di Eventi Sociali un piccolo contributo economico, stabilito dal Consiglio Direttivo.
Nell’utilizzo delle strutture i Soci devo seguire le indicazioni di sicurezza impartite dai Consiglieri presenti. Non devono in ogni caso tenere comportamenti non corretti che possano mettere in pericolo l’incolumità propria, di altri Soci e dei veicoli.

17. COPERTURA ASSICURATIVA FAMILIARI ED ACCOMPAGNATORI

Ogni Socio tesserato ha una limitata copertura assicurativa sia per RC che per infortuni, esclusivamente nella partecipazione ad eventi ufficiali FIF o attività sociali di Club regolarmente dichiarate.
Il Club, nella figura del Presidente, in qualità di rappresentante legale, ha una copertura per RC esclusivamente per le attività sociali regolarmente dichiarate.
La copertura assicurativa della tessera FIF riguarda esclusivamente il titolare della tessera stessa.
Ne consegue che familiari ed amici trasportati sul proprio veicolo NON tesserati FIF non sono coperti dalla polizza FIF. Durante una gita sociale del Club, in caso di incidente su un percorso off road, dove la polizza RCA del veicolo non risponde (infatti è valida solo su percorsi stradali), rispondono legalmente sia il proprietario del veicolo che il rappresentante legale del Club (il Presidente).
Per gite ufficiali del Club si intendono tutte quelle attività, in pista o su percorsi off road, indicati nel calendario delle uscite annuale ma anche quelle organizzate all’ultimo momento e comunicate dal Presidente o da un suo incaricato tramite e-mail, sms, sito web, social network o altri sistemi di comunicazione.
Non sono gite ufficiali quelle fatte in modo estemporaneo da uno o più Soci all’insaputa del presidente o di un membro del Direttivo.
In conseguenza di ciò non sono ammesse alle Attività Sociali del Club 4×4 Evoluzione persone non tesserate FIF, anche se familiari di un Socio, tantomeno amici o conoscenti con il proprio veicolo.

18. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Con la sottoscrizione della domanda di ammissione, ai sensi dell’articolo 13 del GDPR 2016/679, il Socio attesta il proprio libero consenso affinché il Club 4×4 Evoluzione proceda al trattamento dei propri dati personali.
Il Socio autorizza inoltre il Club 4×4 Evoluzione ad utilizzare i propri dati personali per tutte le attività sociali, nel pieno rispetto di quanto disposto dall’articolo 13 del GDPR 2016/679. I dati rilasciati sono intesi come strettamente riservati; in qualsiasi momento potrò farli modificare, aggiornare o cancellare, secondo lo statuto sociale.

19. LIBERATORIA/AUTORIZZAZIONE PER LA PUBBLICAZIONE DI FOTO E VIDEO

Con la sottoscrizione della domanda di ammissione il Socio, con riferimento alle proprie immagini (foto e video) scattate e/o riprese in occasione delle attività sociali del Club 4×4 Evoluzione, autorizza, a titolo gratuito, senza limiti di tempo, anche ai sensi degli artt. 10 e 320 cod. civ. e degli artt. 96 e 97 legge 22.4.1941, n. 633, Legge sul diritto d’autore, la pubblicazione e/o diffusione in qualsiasi forma delle proprie immagini sul sito internet, sulla Pagina Facebook e sul Gruppo Facebook del Club 4×4 Evoluzione, sul Gruppo di WhatsApp, su carta stampata e/o su qualsiasi altro mezzo di diffusione, nonché autorizza la conservazione delle foto e dei video stessi negli archivi informatici del Club 4×4 Evoluzione e prende atto che la finalità di tali pubblicazioni sono meramente di carattere informativo ed eventualmente promozionale del Club stesso.

20. MANLEVA DI RESPONSABILITA’ PER L’UTILIZZO DEL PROPRIO VEICOLO

Con la sottoscrizione della domanda di ammissione il Socio, nell’utilizzo del proprio veicolo, si impegna per sé e per gli aventi causa (equipaggi e terzi trasportati) ad esonerare ed a tenere sollevato da ogni responsabilità civile e penale il Club 4×4 Evoluzione ed il suo Presidente, in qualità di organizzatore, per qualsiasi incidente avvenuto ad esso e con danni riportati a persone, animali o cose, che si verifichi prima, durante o dopo lo svolgimento delle attività sociali, eventi, raduni, corsi di Guida Sicura, uscite sociali del Club 4×4 Evoluzione.
Il Socio partecipa alle attività del Club 4×4 Evoluzione sempre sotto la propria responsabilità, conscio delle proprie capacità e di quelle del proprio veicolo.
Il Socio non è mai obbligato a partecipare alle attività proposte dal Club 4×4 Evoluzione.
RINUNCIA altresì a ricorrere contro le controparti di cui al precedente comma, per qualsiasi motivo che comunque abbia relazione con l’evento.
DICHIARA di essere assicurato con polizza RCA attualmente in vigore.
Il Club 4×4 Evoluzione ha una polizza assicurativa fornita dalla Federazione Italiana Fuoristrada contro i rischi RC. Tale polizza non solleva il Socio/conducente da altre responsabilità in cui potesse incorrere anche nei confronti dei passeggeri.
Ogni qualsiasi controversia che non si riesce a comporre bonariamente sarà di competenza esclusiva del tribunale di Milano quale foro competente.